Vi sarà sicuramente capitato di compilare un form in inglese, avrete quindi notato che se per l’uomo c’è un unico termine, Mister, per la donna ci sono ben tre termini: Miss, Mrs. e Ms..
Se le prime due hanno una corrispondenza precisa con le parole italiane signorina e signora, la terza per l’italiano risulta intraducibile. Ma cosa significa in inglese Ms. e quando si usa?
Ms. si utilizza quando non si sa, o non si vuole, specificare lo stato civile di una donna. Benché sia un termine conosciuto già dall’inizio del 1900, è solo all’inizio degli anni ’70, con il movimento femminista, che la parola entra ufficialmente nel vocabolario inglese.
Se si consultano i dizionari on-line o cartacei, la parola viene molto laconicamente tradotta con: “abbreviazione di signorina, signora”. Cosa che non aiuta un granché il povero traduttore. In origine signora e signorina era utilizzato per distinguere la donna sposata da quella non sposata (e quindi vergine), ma oggi risulta un po’ anacronistico, oltre che decisamente molto poco politicamente corretto. In inglese si utilizzava maiden, che significa sia nubile che vergine, ma ormai resta solo nei romanzi di costume. In tedesco il termine Fräulein ormai non viene quasi più utilizzato, in Francia qualche anno fa c’è stata una bufera sull’uso ancora piuttosto diffuso di Mademoiselle. In Italia al momento non c’è una regola precisa, signorina e signora restano ancora in generale per distinguere le donne sposate da quelle che non lo sono, anche se la tendenza è utilizzare signora per le donne maggiorenni, o, dove possibile, semplicemente donna.
Quindi Ms. come si traduce? Da traduttrice la mia risposta è: dipende dal contesto. E voi come vi regolate, come traducete Ms.?