
1 Butta quel pomodoro!
Recentemente ho scoperto la Tecnica del Pomodoro che, riassumendo a grandi linee, consiste nel suddividere il lavoro in compiti da 25 minuti chiamati pomodori (qui il sito dell’ideatore); ogni 25 minuti di lavoro è prevista una pausa breve da 3/5 minuti. Ogni 4 pomodori è prevista una pausa lunga da 15/30 minuti. Ammettendo di fare pause lunghe “di soli” 15 minuti, in pratica su 8 ore di lavoro si fanno ben 1 ora e 45 minuti di pausa. Molto produttivo davvero!
2 Chiudi Facebook!
Ammettiamolo, Facebook e gli altri social network (tutti nessuno escluso) sono una gran bella distrazione: notifiche, chat, giochini interrompono continuamente quello che stiamo facendo. Chiudi tutte le finestre relative ai social network e aprile solo nel tempo libero.
3 Spegni Skype!
I programmi di messaggistica istantanea come Skype ci rendono sempre reperibili, il che significa essere continuamente interrotti e non sempre per motivi di urgenza. Se usi Skype per lavoro segnala che sei occupato e controlla eventuali messaggi durante le pause.
4 Disattiva le notifiche delle mail!
La funzione di notifica automatica delle mail è una continua distrazione che ci spinge a controllare la posta elettronica ogni cinque minuti. In genere è sufficiente controllare la propria casella di posta elettronica ad intervalli regolari per avere la situazione sotto controllo.
5 Testa bassa e lavorare!
Può sembrare banale, ma niente migliora di più la produttività che lavorare seriamente e con impegno.
Se non riesci a concentrarti per più di 25 minuti sul tuo lavoro o su quello che stai studiando, forse soffri di un deficit di attenzione oppure non ti piace quello che stai facendo. Nel primo caso ci sono specialisti in grado di aiutarti in modo molto più concreto della tecnica del pomodoro, nel secondo non ci sono rimedi, se non metti passione in quello che fai non c’è tecnica che ti possa aiutare.