Stando ai vari articoli sui cibi di tendenza del 2018, questo sarà l’anno del pandan o, per dirlo in italiano, del pandano.
Il pandano è un genere di piante molto diffuso in Asia, Africa e Oceania, che conta più di 600 specie, molte delle quali commestibili e utilizzate in vario modo nella cucina orientale, soprattutto Malesia e Thailandia, da qualche centinaio di anni, ma che costituiscono un ingrediente assolutamente nuovo in occidente.
Quest’anno il pandano beneficerebbe del cosiddetto Nigella Effect, l’effetto Nigella.
La famosa star delle cucine britanniche, Nigella Lawson, pare essere una specie di oracolo che ogni anno decreta le sorti, anche economiche, dei cibi segnalando di anno in anno le nuove tendenze. Nel 2017 Nigella aveva dichiarato la sua passione per i toast all’avocato e le vendite degli avocado sono salite del 30%.
Il pandano quest’anno è stato nominato cibo di tendenza per il 2018 e sarebbe addirittura meglio dell’avocado e del matcha (alimenti di tendenza del 2017, sempre secondo Nigella), così questo cibo vecchissimo, si è riscoperto improvvisamente nuovo e alla moda.
La differenza fondamentale tra il matcha, l’avocado e il pandano è che quest’ultima è una pianta molto economica e diffusa, tra l’altro anche molto facile da coltivare in casa.
Ma guardiamo nel dettaglio di cosa stiamo parlando. Del pandano si usano le foglie in vari modi, ad esempio per fare degli involtini di pollo o di pesce (nella fotografia bocconcini di pollo in foglia di pandano), si usa l’estratto per aromatizzare, ad esempio il riso basmati, o si usa in polvere per aromatizzare e colorare i dolci. L’aspetto delle foglie è abbastanza simile a quello dell’aloe vera.
Il sapore delicato (tra la mandorla e la vaniglia) permette di utilizzarlo sia nelle preparazioni dolci che in quelle salate: pane, waffle, pancake, torte, crepes, tutti contraddistinti dal caratteristico colore verde. L’utilizzo non si limita ai cibi solidi, il pandano viene utilizzato per aromatizzare e colorare anche frullati, tisane e bevande di vario tipo.
In oriente, soprattutto in Malesia e Indonesia, sono molto conosciute le kueh dadar, (kueh = snack e dadar = arrotolato), dei pancake di farina di riso, latte di cocco, uova e pasta di pandano farciti con cocco grattugiato cotto nello zucchero di palma.
Il pandan appena sbarcato negli Stati Uniti è già diventato uno degli ingredienti preferiti soprattutto nella preparazione dei dolci e delle torte. Molto apprezzata, tanto in oriente, quanto negli States, la pandan chiffon cake: una torta molto alta e sofficissima, come tutte le chiffon cake, con il caratteristico colore verde che il pandan regala ai piatti.
Gli chef inglesi invece preferiscono proporlo nella creme brulee, nel gelato e nei pudding di riso.
È sufficiente cercare pandan su Instagram o su Pinterest per trovare qualche migliaio di risultati: torte, gelatine (dolci e salate), macaron, glasse, ghiaccioli, bibite, roll cake (o rotoli), involtini di pollo e di pesce, l’unico limite pare essere l’immaginazione.
Se pensate che la fortuna del pandano sia dovuta solo all’estetica, vi sbagliate.
Come molti cibi che provengono dall’oriente, il pandano avrebbe anche tutta una serie di effetti benefici per l’organismo, primo fra tutti, un effetto rinfrescante per l’alito, grazie al suo aroma di vaniglia. Ma è un prodotto ottimo anche sulle scottature, viene usato come rimedio per la tosse e contro lo stress, avrebbe effetti benefici sullo stomaco in caso di crampi e per il mal di testa. Ottimo per la salute delle gengive, pare sia anche molto utile per far cicatrizzare piccole ferite.
Secondo gli abitanti dell’isola della Reùnion questa pianta avrebbe proprietà afrodisiache, ma il decotto ha effetti diuretici e lassativi.
Tuttavia l’uso del pandano non si limita alla cucina e alla cura dell’uomo, questa pianta dalle mille proprietà viene anche utilizzata per tenere lontani gli insetti e per profumare gli ambienti.
In alcuni paesi del sudest asiatico le foglie di pandano vengono utilizzate per preparare dei cestini dentro cui cuocere il pesce o la carne. Ultimo, ma non meno importante utilizzo, il pandano è anche una pianta ornamentale.