Cosa sono le goody bags e come possiamo rendere questa parola in italiano?
Secondo il Cambridge Dictionary: “a bag of small gifts given to guests at a party or other event”. Quindi un sacchettino contenente dei regali che viene dato agli ospiti di una festa o di un evento.
Tipicamente le feste in cui si ricevono le goody bags sono le fasticciole di compleanno dei bambini e basta cercare il termine su Pinterest per trovare davvero un’infinità di idee.
Le goody bags per i compleanni dei bambini possono contenere dolcetti, caramelle, lecca lecca, cioccolatini e dei piccoli giocattoli. In Italia non esiste una tradizione simile, quindi il termine non ha una vera e propria equivalenza, personalmente tra le varie proposte che ho trovato, penso che quella più azzeccata in questo contesto sia sacchetto delle meraviglie.
Altro tipo di goody bag sono i sacchettini che vengono distribuiti in occasione delle inaugurazioni dei negozi contenenti gadget e/o campioncini di prodotti. In questo caso penso che la traduzione migliore sia sacchetto omaggio o buste di benvenuto.
In inglese un sinonimo di goody bag è party favor e i party favor (o favour in UK English) più diffusi sono i wedding favor, le nostre bomboniere, anche se nella versione americana (la tradizione viene dagli Stati Uniti, ecco perché la forma che si trova più frequentemente è favor e non favour) i wedding favor contengono una sorta di kit di sopravvivenza al matrimonio e non confetti e (orridi) ammennicoli come da noi.
Ma l’idea più utile e simpatica per una goody bag è quella che ho trovato in un articolo (qui): dovete prendere l’aeroplano e avete al seguito un bambino che potrebbe dare noia ai vicini di posto?
Preparate una flight goody bag ovvero una via di mezzo tra un biglietto di scuse preventive per il fastidio che il pargolo potrebbe causare e un kit di sopravvivenza per il malcapitato con tanto di tappi per le orecchie.
E voi, avete trovato degli spunti per una goody bag da dare ai vostri ospiti per la prossima festa?